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La storia della terracotta

Know-how eccezionale

Fin dal Medioevo, Moustiers produce ceramiche. A quel tempo si realizzavano oggetti in terracotta e terracotta smaltata per l’uso quotidiano. La storia della terracotta a Moustiers inizia davvero nel XVII secolo, quando Pierre Clérissy, un ceramista del paese, apprese il segreto dello smalto bianco da un monaco italiano, Lozzaro Porri. In breve tempo, si aprirono botteghe, si perfezionarono le decorazioni e Moustiers divenne una mecca della terracotta francese.

Infatti, dopo molte guerre, il Re Sole ordinò che i piatti d “oro e d” argento fossero fusi per ricostituire il tesoro reale. La terracotta moustiers si guadagnò poi un posto in tutte le corti d “Europa e adornò le più belle tavole aristocratiche. La qualità degli smalti, la purezza dei bianchi e la ricchezza delle decorazioni rendono famoso il borgo. Nel Settecento la produzione si diversifica e gli artigiani sviluppano sontuose decorazioni ispirate alle incisioni dell” epoca.

La rinascita di una tradizione

In seguito alla comparsa della porcellana e della terracotta inglese, la terracotta conobbe purtroppo un periodo di declino nell “Ottocento. La tradizione è rinata nel Novecento con l” aiuto di appassionati che hanno rilanciato la produzione secondo metodi antichi. Nel 1926, Marcel Provence riaccese un forno per ripristinare l “immagine del villaggio come
Una grande città di terracotta in tutto il mondo. È grazie a lui che ancora oggi, Moustiers ha sette botteghe che perpetuano e rinnovano quest” arte.

La terracotta Moustiers è sinonimo di eleganza, finezza e creatività. Incarna un patrimonio prezioso, tramandato di generazione in generazione.

Le fasi di produzione

La lavorazione delle terrecotte Moustiers segue un preciso processo artigianale, ereditato da un know-how ancestrale. Tutto inizia con la sagomatura della terracotta, modellata a mano al tornio, fusa in stampi o stampata. Dopo l’essiccazione, i pezzi subiscono una prima cottura a più di 1.000 °C, dando origine al “biscotto”. Poi arriva la smaltatura, che conferisce alla terracotta il suo aspetto bianco e lucido. Le decorazioni vengono poi dipinte a mano, direttamente sullo smalto grezzo, con grande precisione. Una seconda cottura a quasi 980 °C fissa definitivamente i colori e rivela la brillantezza di ogni pezzo. Questo meticoloso processo rende ogni creazione un oggetto unico, da scoprire nei laboratori e nei negozi di Moustiers.

Assiette étapes de fabrication© OT Moustiers

Alla scoperta della terracotta

Per comprendere meglio la storia della terracotta, il museo della terracotta di Moustiers propone un percorso ricco di opere emblematiche. Situato in un edificio storico, ospita più di 300 pezzi originali provenienti da collezioni pubbliche e private. Scoprirete l’evoluzione stilistica delle terrecotte musteriane, le grandi famiglie dei produttori di terracoppe, ma anche opere rare con decorazioni sottili e forme sorprendenti.

Un plat, différents décors - Histoire de la faïence© Adrien Noat
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