
Le decorazioni in maiolica di Moustiers
Un’eredità antica
Culla di un artigianato eccezionale, Moustiers-Sainte-Marie è famosa in tutto il mondo per le sue raffinate maioliche, nate nel XVII secolo e ancora oggi molto apprezzate. Questo savoir-faire unico si distingue in particolare per la ricchezza e la precisione dei suoi decori, vere e proprie opere d’arte dipinte a mano.
Ma conoscete il significato e gli stili di questi decori che rendono famosa Moustiers?
L’arredamento “alla Bérain”
Questo tipo di decorazione è principalmente in tonalità di blu. Intorno a un personaggio centrale si articola una rete di arabeschi perfettamente simmetrici. Vi si possono trovare busti o animali irreali. Le maioliche decorate “alla Bérain” erano molto numerose. Jean Bérain era disegnatore della Camera del Re nel 1711 e godeva di una tale notorietà che nulla veniva fatto senza la sua approvazione. Pubblicò delle tavole per assicurarsi la diffusione del suo stile. Così, a partire dal 1710 circolarono raccolte incise dei decori di Bérain e Moustiers non sfuggì a questo movimento. Delicato, questo decoro testimonia la raffinatezza barocca del XVII secolo.


Il decor grotesco
L’origine di questo termine risale agli arredi rinvenuti nel palazzo imperiale di Nerone a Roma, sepolto dalla terra dopo la sua morte e riscoperto durante il Rinascimento. Naturalmente, questa parola indica anche opere che rappresentano soggetti in modo caricaturale, burlesco e stravagante.
Si tratta di piccole scenette con personaggi fantasiosi ispirati sia alla mitologia, sia a famose incisioni, sia alla moda dell’esotismo.
Il decoro tempesta
Alla fine del XVII secolo e fino al 1730, i Clérissy producevano grandi piatti da caccia. Il motivo decorativo centrale era una scena di caccia, spesso tratta dalle incisioni di Antonio Tempesta, pittore italiano del Rinascimento le cui opere incisorie circolavano in tutta Europa. Spesso realizzati in tonalità di blu su grandi piatti cerimoniali, avevano lo scopo di mostrare ai visitatori la ricchezza della famiglia.
Le decorazioni con le ghirlande
Le ghirlande fecero la loro comparsa all’epoca del ritorno di Joseph Olérys dalla Spagna. Questo motivo decorativo è caratterizzato da un fiore o da una scena al centro del pezzo, circondati da ghirlande di fiori disegnate con grande precisione. Nella maggior parte dei casi, le ghirlande sono policrome. A Joseph Olérys si deve un’evoluzione nei motivi decorativi e nei colori, sempre con una qualità dello smalto eccezionale.
Un’arte sempre viva
Oggi, diversi laboratori perpetuano questa tradizione a Moustiers. Ogni pezzo è modellato e decorato a mano, secondo tecniche tramandate di generazione in generazione. È possibile visitarli, scambiare due chiacchiere con gli artigiani e persino osservarli mentre dipingono questi motivi con una precisione impressionante. Oggi, diversi laboratori perpetuano questa tradizione a Moustiers. Ogni pezzo è modellato e decorato a mano, secondo tecniche tramandate di generazione in generazione. È possibile visitarli, scambiare due chiacchiere con gli artigiani e persino osservarli mentre dipingono questi motivi con una precisione impressionante.
Una maiolica da regalare (o regalarsi)
Dagli oggetti d’arte alle stoviglie di uso quotidiano, le maioliche di Moustiers uniscono bellezza e utilità. Regalare o regalarsi un pezzo significa portare a casa un frammento di storia provenzale e sostenere un artigianato locale raro. I decori delle maioliche di Moustiers sono molto più che semplici ornamenti: raccontano la storia di un villaggio, riflettono l’immaginario di un’epoca e incarnano il talento di artigiani appassionati. Una ricchezza da scoprire senza moderazione durante il vostro soggiorno a Moustiers-Sainte-Marie.
Il museo della maiolica: una tappa imperdibile
Per comprendere appieno la ricchezza di quest’arte, non perdetevi il museo della maiolica di Moustiers-Sainte-Marie. Vi attende una collezione eccezionale di pezzi antichi, spiegazioni sulle tecniche utilizzate e sull’evoluzione degli stili nel corso dei secoli.