Patrimonio di Moustiers-Sainte-Marie

 

Moustiers-Sainte-Marie, classificato come uno tra i più belli villaggi di Francia dal 1981, conta su un patrimonio estremamente ricco. Alle porte delle Gole del Verdon, venite a scoprirlo !

 

 

La Chiesa Parrocchiale

Classificata come monumento storico nel 1913, la chiesa Parrocchiale sfoggia con fierezza un campanile lombardo tra i più belli della Provenza. Questa torre quadrangolare in tufo con finestre a bifora si eleva su 22 metri di altezza suddivisi in quattro piani. Costruita nel XII secolo, il campanile faceva parte dei tre campanili mobili registrati in Europa. La navata romana della stessa epoca è divisa in cinque campate a volta a botte. Le colonne si allargano verso l’alto come in molte chiese romaniche con dei muri in contrafforte che ne compensano il movimento. Più tardi, saranno aperti sulla stessa navata tre cappelle ad arco a tutto sesto.

Pierre de Pratis, Priore commendatario, ordinò nel 1336 l’ingrandimento della chiesa ma l’asse della navata non fu rispettato e non sappiamo se lo stesso Priore volle inclinarne il cuore verso la direzione di Gerusalemme o ricordare la posizione della testa del Cristo sulla croce. L’altare attuale consiste in un sarcofago del IV secolo in marmo bianco che rappresenta il passaggio del Mar Rosso.

 


La Cappella Nostra-Signora de Beauvoir

 

Dopo aver scalato i 262 scalini (un tempo 365) di una scalinata che fiancheggia la collina si arriva alla cappella che domina il villaggio. I sette oratori che costeggiavano il cammino sono stati sostituiti nel 1860 dalle quattordici stazioni rappresentanti la Via Crucis, più tardi ornate da Simone Garnier delle famose piastrelle in ceramica.

La piccola cappella è stata costruita alla fine del XII secolo sulle vestigia di un tempio mariano edificato nel V secolo. Matrimonio riuscito tra l’epoca romana e la gotica, consiste in due campate a volta a botte che corrispondono a una

parte della navata attuale alla quale furono aggiunte altre due campate gotiche nel 1536 come gravato sull’arco trionfale.

Come qualche altra cappella dell’arco alpino, il santuario di Notre Dame de Beauvoir è conosciuto per le sue «resuscitazioni». Nel XVII secolo, leggenda vuole che gli infanti nati morti vi ritrovavano la vita giusto il tempo per essere battezzati e così poter raggiungere il paradiso.

La Cappella di Notre Dame de Beauvoir è stata classificata monumento storico nel 1921. Per sapere di più sulla Chapelle Notre-Dame de Beauvoir, l’associazione Farandole ha editato un libretto informativo in francese ed inglese.

Consultando il libretto e facendo un dono minimo di due euro potrete partecipare alla sua restaurazione evitando così che la sua storia non sia dimenticata. Il libretto informativo è disponibile presso l’Ufficio del Turismo di Moustiers-Sainte-Marie o presso il Museo della ceramica.

 


La Cappella Santa Anna

 

Questa piccola cappella è stata costruita al Cinquecento con le pietre delle torri e dei bastioni che proteggevano il quartiere di Paillerols. Qualche tempo dopo, il cimitero del villaggio ci si è sistemato.


 


L'acquedotto

 

Attraversava l’Adou per distribuire l’acqua della sorgente ai mulini situati a valle ; le sue vestigia fungono ormai solo da testimonianza dei sistemi di irrigazione.


I Bastioni

 

Le rocce sulle quali è stato costruito il villaggio e che lo dominano formavano una linea difensiva naturale, ma Moustiers si protesse pure dietro i bastioni, come molti altri villaggi medievali.

 

 


Le fontane

 

Come in tutti i villaggi tipicamente provenzali, per le stradine di Moustiers è possibile trovare diverse fontane di acqua potabile dove uomini e animali assetati venivano a bere. Nelle piazzette del centro invece ritroviamo dei magnifici lavatoi un tempo utilizzati dalle lavandaie.